WOMEN ON MARS

Marte attira l’immaginazione umana come nessun altro pianeta. Con una forza più potente della gravità, attrae l’occhio con la sua scintillante presenza rossa nel limpido cielo notturno. È come una brace incandescente in un campo di luci eteree, che proietta energia e promesse.

John Noble Wilford

Il logo del nostro team!

Nelle scorse settimane ci è stato proposto dalla professoressa di fisica, di partecipare a questo progetto inerente su argomenti che non sono contemplati dal programma scolastico.
In classe ci siamo confrontati e abbiamo deciso di partecipare, ci ha incuriosito sin da subito sia perché
è un’ esperienza completamente nuova che ha arricchito il nostro bagaglio culturale sia perché ci ha insegnato a lavorare in gruppo.
La proposta non è stata avanzata come un lavoro da svolgere obbligatoriamente e questo ci ha permesso di sentirci liberi di scegliere se aderire o meno.
Insieme alla professoressa abbiamo scelto come nome della squadra “Women on Mars” poiché la scelta delle partecipanti ha coinvolto solo ragazze e ci riteniamo onorate di mostrare che anche le donne possono essere appassionate alla robotica.


CHI SIAMO?

Il nostro team è composto da cinque ragazze:

  • Gaia Traccitto, telecronista e responsabile del blog
  • Valerie Gentile, capitano del team e responsabile del logo
  • Federica Laurano, supervisore del team
  • Federica Selva, pilota del rover
  • Isabella Angelosanto, responsabile della programmazione

Noi tutte siamo molto appassionate di scienza. Questo nostro interesse, però, rimarrà un hobby poichè abbiamo altri progetti per il futuro. Durante quest’esperienza siamo riuscite a fare un buon gioco di squadra, tant’è vero che nessun compito è stato svolto individualmente ma abbiamo sempre cercato di tenere in considerazione tutte le idee.

DA DOVE VENIAMO?

Frequentiamo tutte il terzo anno del Liceo Scientifico Aristotele di Roma e siamo tutte nella stessa classe.

PERCHE’ ABBIAMO SCELTO QUESTO NOME?

Tutti noi siamo a conoscenza dei pregiudizi di genere che incombono sulla nostra società, chi non ne è mai stato vittima? Le donne soprattutto ne sono spesso colpite, ” non puoi farlo è roba per uomini” e altre frasi di questo genere. Gli ambiti della scienza e della robotica non fanno eccezione, oggi meno del 30 % dei ricercatori in tutto il mondo sono donne. La nostra partecipazione, in particolare il nome del nostro team, hanno il fine di portare la figura della donna nell’ambito scientifico abbattendo gli stereotipi della donna succube al marito e dedita ai lavori di casa.


LE LEZIONI:

  • Prima lezione: introduzione squadre e approfondimento su Marte.
  • Seconda lezione: Prima introduzione al mondo della robotica e del concetto di intelligenza artificiale (AI).
  • Terza lezione: Spiegazione modalità utilizzo interfaccia MARRtino e installazione VM, primo approccio con i simulatori di comandi.
  • Quarta lezione: programmazione del rover MARRtino
  • Quinta lezione: Visita virtuale ROCC CENTER a Torino.
  • Sesta lezione: spiegazione di come realizzare un BLOG con WordPress.

Infine il tutto si è concluso con un test di guida che ci ha dato un vero e proprio approccio al rover, abbiamo applicato ciò che ci è stato insegnato e siamo riuscite a farlo muovere!

COSA CI HA INSEGNATO QUESTO PROGETTO?

Questo progetto ha aperto le nostre finestre sul mondo della robotica ma anche dello spazio. Abbiamo imparato a programmare con Python e a creare un blog con WordPress, ma anche a fare un ottimo gioco di squadra che al giorno d’oggi è fondamentale. All’inizio come abbiamo detto eravamo tutte molto curiose di questo progetto e siamo orgogliose di poter dire che ha appagato la nostra curiosità poichè ci ha fatto conoscere un mondo a noi sconosciuto ma estremamente affascinante.