Intervista ad Edoardo Petrin
Ecco l’ultima intervista: vi presentiamo Edoardo Petrin
- Presentati
Sono Edoardo Petrin, ho 17 anni. Studio al Liceo Scientifico Enrico Fermi di Padova e mi piacciono matematica e fisica.
- Come e quando ti sei appassionato alla robotica?
Quando avevo 13 anni, a Natale, come regalo mio padre mi ha regalato un kit base di Arduino. Grazie ad alcuni corsi online ho imparato a fare i primi circuiti e a programmare i primi codici. Al liceo, poi, ho deciso di iscrivermi alla NAO challenge e da lì è nata definitivamente la mia passione per la robotica.
- Hai altri hobby oltre alla robotica?
Sì, faccio scherma a livello agonistico da quando ho 7 anni. Mi piace disegnare e ascoltare la musica.
- Che motivazioni ti hanno spinto a partecipare a questa competizione?
Ho deciso di partecipare a questa competizione dopo che la prof. Gobbo me ne ha parlato. Sono sempre stato incuriosito dallo spazio e dall’esplorazione spaziale, e appena ho sentito di questa competizione che univa ciò con la robotica ho subito voluto partecipare.
- Che ruolo hai nella squadra e che compiti hai svolto finora?
Seguo il blog della squadra. Ho aiutato Adriano nella composizione del logo e ho aiutato nel controllo delle funzioni in vista della gara.
- Cosa ricorderai in futuro di questa esperienza?
Di questa competizione ricorderò come sia stata suggestiva e formativa nonostante la grave situazione che ci ha obbligati a seguire tutte le lezioni a distanza. Credo che sia stata anche utile per imparare ad utilizzare il simulatore e a conoscere Marrtino, robot con cui non avevo mai lavorato.